A costruzione fatta i domenicani ne presero possesso nel 1499 con l'approvazione del Papa Alessandro VI e con Bolla del Vescovo Pietro Paolo Capobianco. Chiesa e convento furono dedicati alla ss.ma Annunziata.Tutto il complesso subì profondi restauri all'inizio del secolo XVIII e la Chiesa fino alla seconda metà del secolo scorso aveva solamente la porta centrale. Vi furono ospitati il Caed. Orsini (Arcivescovo di Benevento e poi Papa col nome di Benedetto XIII) e S.Alfonso Maria de' Liguori come Vescovo di Sant'Agata de'Goti in Santa Visita al paese il 17 giugno 1754 quando amministrò la Cresima a 327 persone del territorio di Durazzano (che allora comprendeva anche Forchia, Cervino e Messercola). Nella soppressione degli ordini religiosi ad opera del dominio francese nel Regno di Napoli, fu incluso anche questo convento di Durazzano, il 3 giugno 1807 e si incamminò così vero la rovina. Quando nel 1860 furono istituiti i Comuni il convento divenne sede del Municipio e la Chiesa continuò le sue funzioni anche se passata al demanio. Nell'estate del 1929 durante la celebrazione della Messa domenicale, crollò la sua stupenda cupola lasciando incolumi i fedeli presenti. L'anno successivo, il terremoto del 23 luglio 1930, ne fece crollare il resto della volta, ma grazie all'Amministrazione Comunale e al contributo dei cittadini è stata ristrutturata per permettere lo svolgimento del culto con grande gioia e soddisfazione di tutto il paese.